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Carlo Galimberti​

Carlo Galimberti

Carlo Galimberti è professore ordinario di Psicologia sociale della comunicazione presso il Corso di Studi in Linguaggi dei media, Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Presso la stessa università, dall’AA 2008-2009 all’AA 2013-2014 è stato coordinatore del Comitato tecnico del corso di studi triennale interfacoltà in Linguaggi dei media, dal 2014 al 2022 è stato cordinatore della Commissione di Facoltà per le Procedure AVA (Qualità della didattica).

Autore di oltre centocinquanta pubblicazioni su temi psicosciali, si è occupato sia dei problemi epistemologici relativi ai diversi approcci allo studio delle organizzazioni, sia dei rapporti tra individuo, gruppo ed organizzazione. L’interesse per i metodi di analisi delle produzioni discorsive lo ha portato a praticare l’analisi delle conversazioni. Attualmente è impegnato nella costruzione di un approccio integrato allo studio dell’interazione comunicativa in contesti faccia a faccia e mediati denominato modello dell’intersoggettività enunciativa.

Ha partecipato, come Coord. Scient. dell’Unità dell’Università Cattolica di Milano, a tre progetti finanziati dall’UE relativi alle applicazioni di realtà virtuale nella valutazione e riabilitazione neurofisiologica: VREPAR I -Virtual Reality Environments for Psychoneurophysiological Assessment and Rehabilitation, (1996-1998); VREPAR II (1998-1999) e VEPSY – Telemedicine and Portable Virtual Environments for Clinical Psychology (2001-2003). Ha inoltre ricoperto lo stesso ruolo nel progetto PRIN 2005-2006 (titolo generale: Modelli psicologici, pedagogici e sociali per l’apprendimento e la valutazione in comunità di pratica virtuali; titolo Unità coordinata da Carlo Galimberti: Mobile TIV: caratteristiche ergonomiche e comunicative di tool per la fruizione di Tecnologie Immersive Virtuali da parte di comunità di pratiche professionali), nel progetto PRIN 2001-2002, intitolato: “La collaborazione nel cyberspazio. Modalità di costruzione delle relazioni di fiducia in rete in ambienti a virtualità variabile: il caso business to consumer” (durata: 24 mesi), nel progetto “Comunità virtuali. La collaborazione mediata dalle tecnologie”, Coord. scient.: Cristina Zucchermaglio. e nel progetto PRIN 1998: “Analisi di conversazioni prodotte nelle reti locali”, nel progetto: “Migliorare la cooperazione negli ambienti di computer-mediated communication”,1998-1999; Coord. Scient. Naz.: Giuseppe Mantovani. E’ stato Resp. Scient. dell’unità di ricerca dell’Università Cattolica per il progetto FIRB (bando 2001, durata 36 mesi; chiusura Dicembre 2007) dal titolo “NEUROTIV – Managed care basata su telepresenza immersiva virtuale per l’assessment e riabilitazione in neuro-psicologia e psicologia clinica”. Nell’AA 2013-2014 ha trascorso un periodo di un mese presso il GRC dell’Université de Lorraine, sede di Nancy, in qualità di Invited Visiting Professor (Professeur invité). Negli AA.AA 2014-2015 e 2015-2016 presso L’Université de Lorraine a Nancy ha partecipato in qualità di Presidente a Commissioni per la Soutenance de Thèse Doctorale (“Quels états mentaux les victimes de viol attribuent-elles à leur agresseur dans un entretien psychologique rétrospectif? Étude de cinq cas”, candidata Marianne Coutelour, 06.12.14; “Clinique interactionnelle de la consultation d’annonce de diagnostic de cancer en neuro-oncologie : analyse critique des consultations d’annonce et post-annonce des gliomes malins de l’adulte”, candidato Rénald Lanfroy, 05.12.15). Nell’AA 2016-2017 ha trascorso un periodo di un tre settimane presso il GRC dell’Université de Lorraine, sede di Nancy, in qualità di Invited Researcher (Chercheur invité).

 

Presso l’Università Cattolica di Milano è direttore del Centro Studi e ricerche di Psicologia della comunicazione (CSRPC) e membro del Laboratorio di Interazione Comunicativa e Nuove Tecnologie (LICENT).